Ottimizzate le vostre traduzioni: scoprite le nuove funzionalità dell'app OpenAI Translator

Patrick Andrew Hartnett 03 gen 2024 5 min

Come molti di voi probabilmente sapranno, di recente nel settore della localizzazione si è parlato molto dell'intelligenza artificiale (IA) e noi non facciamo eccezione. Trados ha appena rilasciato diverse funzionalità di intelligenza artificiale linguistica per aiutarvi a tradurre in modo più intelligente.   

Una nuova e interessante funzionalità è la nostra app OpenAI Translator, che offre modelli linguistici di grandi dimensioni a Trados Studio, aiutandovi a perfezionare il vostro lavoro e ad affrontare una più ampia gamma di sfide linguistiche, migliorando in ultima analisi la qualità complessiva delle vostre traduzioni. 

Le funzionalità principali includono la fornitura di traduzioni alternative basate su suggerimenti definiti dall'utente, l'offerta di ulteriori informazioni sui contenuti di origine/destinazione e la possibilità di attivare la traduzione automatica o manuale. 

Ma non è tutto. Aggiorniamo continuamente questa app, scaricabile dall'RWS AppStore, per offrire nuove funzionalità, più opzioni e flessibilità. Ecco un riepilogo delle nuove funzionalità ora disponibili nella nostra ultima versione.

Altri modelli OpenAI

Sulla base delle nostre integrazioni con GPT-4, GPT-3.5-turbo e text-davinci-003, abbiamo esteso la selezione di modelli OpenAI includendo anche gpt-3.5-turbo-16k e gpt-3.5-turbo-instruct, ciascuno con funzionalità esclusive. 

"Ma perché scegliere il modello GPT-4 rispetto al modello GPT-3.5-turbo?" Vi sento borbottare. Prendete in considerazione questo: potreste optare per velocità ed efficienza con attività che richiedono traduzioni dirette (GPT-3.5-turbo velocista) oppure potreste aver bisogno di un modello "pensatore", più ricco di sfumature per pezzi letterari complessi (GPT-4 maratoneta). La pista è la vostra e potete scegliere il miglior velocista o maratoneta. 

"Perché scegliere un modello 16K rispetto a quello normale?" Questo è come chiedere: "Perché scegliere una mappa del tesoro del XVI secolo piuttosto che una normale?" Utilizzando il modello 16K, si sceglie una capacità vasta e la possibilità di elaborare porzioni di testo più grandi (fino a 16.000 token, da cui il nome). Ciò è particolarmente utile se si lavora spesso su documenti o libri densi di informazioni, poiché consente al modello di considerare più contesto durante la traduzione. D'altro canto, i modelli normali gestiscono un numero inferiore di token, ma possono accelerare i tempi di elaborazione in cui l'efficienza è una priorità. Proprio come i modelli GPT-4 e GPT-3.5-turbo, si tratta di scegliere lo strumento migliore per il lavoro. 

Potreste chiedervi perché dovreste passare al modello gpt-3.5-turbo-instruct. La realtà è che l'affidabile modello text-davinci-003 sta andando in meritata pensione e non sarà più accessibile dal 4 gennaio 2024. Proprio come nella staffetta, quando si passa il testimone a un successore affidabile, vi consigliamo di passare alla gpt-3.5-turbo-instruct. Questo successore non solo porta avanti il testimone, ma guida la gara con un'andatura amplificata. 

OpenAI dispone di una documentazione completa che vi guida nella scelta del modello giusto. È inoltre necessario tenere d'occhio i modelli che diventano obsoleti

Modelli Azure OpenAI ora disponibili

Quindi, sulla lista dei miglioramenti: Abbiamo collegato il nostro plug-in ai modelli Azure OpenAI, oltre che a quelli OpenAI. È come avere un biglietto per due dei migliori concerti piuttosto che solo uno: DOPPIA gioia! I vantaggi? I modelli Azure OpenAI brillano ogni volta che si necessita di una maggiore sicurezza o di un volume più elevato, e sì, la messa a punto dei modelli è semplice come fischiettare (giusto un po' più tecnico)! 
 
Per connettersi a un modello OpenAI implementato con Azure, selezionate il provider "AzureOpenAI" e aggiungete l'endpoint e la chiave API. È semplice! 
 
Azure OpenAI
 
Nota: il modello verrà selezionato automaticamente una volta fornito un endpoint di implementazione Azure OpenAI valido. 

Altri aggiornamenti delle funzionalità

Inoltre, potrebbe interessarvi: 

  • Le configurazioni di più modelli sono ora a portata di mano. Abbiamo fatto questo passo dopo aver ricevuto e analizzato il feedback degli utenti. Abbiamo scoperto che alcuni di voi amano cambiare e alternare i modelli più frequentemente di altri. E chi lo sapeva? 
  • Abbiamo anche aggiunto una funzionalità che consente di testare la connettività di configurazione del modello, assicurando una navigazione (o meglio traduzione) fluida! I primi feedback suggeriscono che aiuta enormemente a impostare le configurazioni dei modelli, come se vi avessimo fornito una bussola per navigare nelle isole OpenAI
  • Abbiamo incluso un nuovo controllo che consente agli utenti di modificare la temperatura dei modelli OpenAI. Questo valore controlla la casualità. Abbassando la temperatura, il modello produce risposte più ripetitive e deterministiche. L'aumento della temperatura comporta, invece, risposte più impreviste o creative. Ulteriori informazioni sulla "temperatura OpenAI" sono disponibili qui
  • Sono ora disponibili nuove opzioni per i tasti di scelta rapida, ad esempio Applicare suggerimento di traduzione, Selezionare suggerimento di traduzione successivo e altro ancora. Questa innovazione mira a semplificare il flusso di lavoro del traduttore fornendo un modo di lavorare più naturale, consentendo di navigare e selezionare il suggerimento di traduzione OpenAI appropriato senza spostare la concentrazione dal segmento dell'editor. 

Keyboard shortcuts

Verso l'infinito (o verso la fine del vostro progetto di traduzione) e oltre!  

Scaricate oggi stesso il nuovo aggiornamento dell'app OpenAI Translator e unitevi a noi in questa rivoluzione della traduzione! Vi servirà Trados Studio 2022: se non ce lo avete ancora, potete acquistarlo o effettuare l'aggiornamento. 

Buon lavoro! 

Patrick Andrew Hartnett
Autore

Patrick Andrew Hartnett

Principal Developer

Patrick lavora nel settore della localizzazione da oltre 20 anni, ricoprendo diversi ruoli e utilizzando una varietà di linguaggi e tecniche di programmazione differenti. Attualmente ricopre il ruolo di Principal Developer presso RWS.

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